
Street Marathon Killer
La maratona come scenario di azione non convenzionale per un killer
spietato.
Un poliziotto - l’assassino - in lotta con sé stesso e con il suo mondo.
Un maratoneta che cerca la sua vendetta riversando il suo odio contro ciò
che più ama.
Dall’altra parte una poliziotta appassionata di podismo che entra
inconsapevolmente nel panorama dell’omicida, cercando in tutti i modi di
salvare una delle cose più importanti della sua vita.
Poliziotto contro poliziotto, maratoneta contro maratoneta. Uno alla ricerca
della distruzione più completa, l’altra alle prese con il disperato tentativo
di evitare che il grande mondo della maratona finisca in mano al terrore.
Un thriller d’azione e di suspence, quello di Marco Cochetti – podista e
scrittore che ha già pubblicato per la Casa Editrice Albalibri Edizioni
Lanciati in Fuori Gioco, racconti intorno al calcio e un racconto
nell’antologia sportiva Ogni Quattro Anni, – che tenta l’approccio con la
corsa su strada in una lunga e interminabile gara contro il tempo, con lo
scopo neanche troppo velato di far avvicinare al mondo della maratona chi
predilige la lettura e di fare il percorso inverso, invitando i podisti a
prendere in mano un libro.

Match Ball
Può una giovane tennista che arriva alla grande ribalta internazionale, sopportare un padre-allenatore con troppe pretese,
una storia sentimentale controversa, un dramma familiare e un infortunio nel giorno più bello della sua carriera?
Può un preparatore atletico convivere con la propria fama di tombeur de femmes, con la propria professionalità, con
l’etica, spesso messa in discussione da chi gli sta intorno, e con l’amore contrastato per una delle più forti tenniste di
tutti i tempi?
Questo è quello che capita a Milo De Angeli e a Gemo Arrigoni, i due protagonisti di questa storia drammatica che
intreccia emozioni forti, eventi ad alta tensione e momenti romantici in una sequenza, spesso, travolgente. Due nomi da
cartone animato per due personaggi umani, e verosimili, proprio perché trasmettono la loro carica di umanità, con i
propri difetti, i propri combattimenti interiori e le proprie aspettative.
In questo romanzo - a sfondo sportivo perché ambientato nel mondo del tennis femminile di alto livello, ma senza
scendere in sofisticati passaggi tecnici – l’amore e la morte, l’agonismo e il doping, la vittoria e la sconfitta, la
commozione profonda e la leggerezza d’animo, sembrano giocare a rimpiattino con i protagonisti che cercano, a loro
modo, di raggiungere il proprio obiettivo, che sia un’ambizione personale o la tranquillità e la serenità interiore. Non
tutti ci riusciranno e le conseguenze, per alcuni, assumeranno il contorno del dramma.

Lanciati In Fuorigioco
Quando il calcio incarna gioia di vivere, lotta contro l’avversario e contro le avversità della vita. Quando esprime
sofferenza per una malattia e trionfo per una conquista, anche se ottenuta con il sangue. Quando integralismo religioso e
integrazione del diverso s’incontrano e si scontrano sul campo di gioco, ma anche attorno ad esso. Quando il calcio è
intriso di amicizia che prevale su ogni altra cosa o di tristezza per un amore perduto. Azioni di gioco memorabili sullo
sfondo di squarci di storia e di emozioni uniche.
Sei racconti di azione non solo sportiva. Il calcio come attore non protagonista, che rimane
sullo sfondo pur definendo e scandendo tempi e ritmi dello svolgimento delle vicende.
Sei diverse storie, immerse in sei realtà differenti. Sei sguardi, sei modi di vedere il football.
Un calcio molto umano, quasi che si possa viverlo, respirarlo.
Come fanno i protagonisti.